L'interno
L'interno
Le 4 cappelle laterali con i loro altari hanno un'origine antica, erano già presenti nel Settecento in base agli scritti di don Ripa: "Trovansi in Chiesa da una parte quattro cappelle, tutte pitturate nei laterali e volta, del Suffragio, di S. Giuseppe, di S. Sebastiano e di S. Bartolomeo". dedicati alle compagnie.
E ancora: "Sopra il vestibolo della porta trovasi una tribuna che oltre che servire per i cantori…". Sulla tribuna si trovava già da alcuni anni prima del 1769 un organo composto da sette registri, sostituito nel 1844 da don Durbano a pochi mesi dal suo ingresso in parrocchia, costato 1700 lire e pagato in più rate. Ancora nel 1903 trovò posto un nuovo organo, che sopravvive ancora ai giorni nostri e ora accompagna le funzioni religiose nella chiesa della Madonna.
Dall'inventario di don Grassi si desume un altro importante elemento: "La Chiesa e le quattro cappelle sono tutte a volta e la volta nel mezzo è sostenuta da dieci pile di muraglia, l'anima delle quali si dice siano tante piccole colonne che vi erano anticamente (e sorreggevano forse l'edificio precedente)".
Le cappelle e gli altari
Utile per avere alcuni dettagli storici sull'aspetto passato dell'altare maggiore e delle cappelle laterali è l'inventario redatto da don Grassi il 25 giugno del 1769.
"L'altare maggiore, il quale fu aggiunto 60 anni fa (quindi nel 1709 circa) alla chiesa antica, si
trova situato in faccia al lavatoio (locale adibito a sacrestia prima della realizzazione di quella attuale); egli è consacrato ed ha una pietra che tiene tutta la mensa foderata di tela incerata verde è di stucco, è fatto alla Romana, alché dietro d'esso altare vi è il coro: è tutto marmoreggiato è in forma d'urna, ha tre gradini per parte e lateralmente vi sono due portine per tenere lontano dal Sancta Sanctorum i ragazzi.
L'Altare Maggiore
Di sopra le due portine vi sono per ornamento due cimasse di legno dorato tutte indornate di ghirlande colle due cornucopie per mettervi delle candele nei giorni delle feste solenni.
opra l'altare vi è un Tabernacolo nuovo di legno dorato fatto ultimamente, foderato di seta di color bianco … ed ha la misera chiave d'argento.
Sopra l'altare vi è pure un gran crocifisso con croce di legno dorata. L'altare ha la volta ed è tutto dipinto lateralmente rappresentante da una parte S. Pietro in prigione, che viene liberato dall'Angelo e dall'altra, cioè dalla parte della sacrestia vecchia si rappresenta S. Pietro liberato da Gesù dal pericolo del naufragio.
La volta poi che è a forma di barile è pure tutta dipinta nei quattro angoli poi, che sostengono il barile, vi sono dipinte le tre virtù teologali e S. Ellena imperatrice colla croce.
Vi sono su altare e coro quattro finestre tonde tre grandi e una piccola. Dall'altare al muro di dietro vi sarà la distanza d'un trabucco e mezzo, nel qual sito si trova il coro".
A proposito delle cappelle sempre da don Grassi apprendiamo che "si trovano solo da una parte perché dall'altra parte lo spazio è occupato dalla casa parrocchiale.
La prima cappella è quella della Compagnia del Suffragio : ha questa un quadro in cui è dipinta la Madonna e di sotto le anime purganti provvisto (detto quadro) di tela bleu in tempo di passione è pure ornato di cornice di legno dorato. È l'altare di stucco con prospettiva il tutto marmoreggiato. Al di sopra vi è una finestra piuttosto quadra tutta marmoreggiata
. È provvista questa cappella di balaustra di ferro con pomi d'ottone e chiave…è fornita di sei candelieri (questi ultimi pultroppo trafugati in un recente furto), croce, cantagloria.
La seconda cappella è quella di S. Giuseppe con quadro rappresentante S. Giuseppe Moribondo essendo absistenti il Salvatore e la Vergine, con cornice dorata, provvisto detto quadro di coperta color violetto per coprirlo in tempo di passione. Vi è l'altare di stucco con prospettiva, il tutto marmoreggiato…la predella dell'altare è di legno di noce.
La terza cappella è di S. Sebastiano ivi traslata da un'altra cappella situata nel luogo e interdetta e derelitta. Vi è il suo quadro rappresentante il Santo nel martirio con cornice di legno dorato. Ha altare e prospettiva, e finestre, come le altre due di stucco marmoreggiato il tutto. In questa cappella a latere vi è affisso un quadro di S. Margherita dato da vedove, con cornice d'oro.
La quarta è di S. Bartolomeo (anche questa trasposta da altri luoghi)".