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Opere parrocchiali

Attività

“Ristrutturazione Opere Parrocchiali”
un’impresa da affrontare insieme

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Ultimissime notizie:

Dedicato a quanti con l'acquisto di mattoni e offerte libere e prestiti contribuiscono alla ristrutturazione

GRAZIE

Il punto sulle Opere Parrocchiali

Sabato 3 dicembre 2016, un nutrito gruppo di persone è intervenuto per le pulizie generali dei locali del secondo lotto delle Opere parrocchiali. Il risultato dei lunghi anni di lavoro è ormai sotto gli occhi di tutti.
Grazie dunque a coloro che hanno dedicato competenze e lavoro, e a coloro che sono intervenuti a sostegno della realizzazione del progetto. Il “sogno”, condiviso fin dal 2012, è diventato “realtà”.
Per il momento tralascio la rendicontazione che non è ancora definitiva come pure i ringraziamenti alle Istituzioni e a tutti coloro che ci sono stati vicini. Tutto viene rimandato all’inaugurazione prevista, nell’ultimo consiglio pastorale, verso febbraio/marzo 2017. Il lavoro è finito, rimangono i debiti.  
Ricordo invece le parole di don Michele che, a maggio 2012, presentando i lavori di ristrutturazione, citava la frase scritta alle pareti della Palestrina: “Quando si sogna da soli è soltanto un sogno. Quando si sogna insieme è l’inizio della realtà”.
Grazie don Michele per questa tua forza, per questa tua lungimiranza, per questa tua fiducia nella comunità. Ora, che ti stai godendo la meritata pensione, sappi che questa grande opera sarà a ricordo perenne del tuo ministero nella comunità bernezzese, che tu hai tanto servito con umiltà e dedizione.
Ancora più profetiche le parole che prendesti dal libro di don Tonino Bello “La Messa non è finita” citando la preghiera “La Lampara”: “Signore … fa sentire che per crescere insieme non basta tirar fuori dall’armadio del passato i ricordi splendidi e fastosi, di un tempo, ma occorre spalancare la finestra del futuro progettando insieme, osando insieme, sacrificandosi insieme. Da soli non si cammina più”.
Riporto ancora le parole con le quali presentavi “la mission” della Comunità: “Il progetto che, dopo ampia e tormentata discussione, ci accingiamo a varare, “La ristrutturazione delle Opere Parrocchiali”, rappresenta una sfida per il futuro. Una comunità parrocchiale ha una missione essenziale: quella di annunciare il Vangelo a tutti. Ma l’annuncio deve essere supportato da una vita di fraternità autentica e da uno spirito di servizio che coinvolge tutti. Le strutture come le opere parrocchiali non sono la cosa più importante, ma svolgono una preziosa funzione perché permettono incontri di ragazzi, giovani, famiglie, adulti, anziani per cammini di formazione, per iniziative culturali, per divertimento, per feste, per proposte di teatro, di musica, ecc.
Inoltre la comunità è lievito di vita nel territorio se si pone a servizio di tutti per una crescita umana e sociale verso traguardi di solidarietà e partecipazione”.
Parole che oggi possiamo meglio comprendere e mettere in atto, ma che tu già avvertivi come base sicura per un domani migliore.
Ecco caro don Michele cosa mi sento di esprimerti da queste pagine del bollettino a nome mio personale ma anche da parte del Consiglio Affari Economici, del Consiglio Pastorale e di tutta la comunità.
Grazie infinite.
Ora il testimone è passato a don Roberto. Auguri anche a lui per il cammino pastorale che ha intrapreso in mezzo alla comunità. Lo affidiamo alla Madonna del Rosario, nostra patrona, che ci ha sempre sostenuti in questi anni particolarmente impegnativi.

Cantiere in opera: aggiornamento periodo 1/8/2015 - 30/6/2016

dicembre 2015 – ultimazione del tetto del 2° lotto, esecuzione di tutte le murature interne;
ultimazione tettoia lato cortile, completamento collegamenti della raccolta acqua e parziale sistemazione cortile;  
sistemazione tende salone.
Parte finanziaria: aggiornamento progressivo totale al 30 giugno 2016:
- offerte libere: n. 396 x 171.912 euro;
adesioni all’iniziativa “Comprate i mattoni”: n. 41 per 72.600 di cui versati 63.000 euro;
contributi pervenuti: da CEI 214.200 euro (deliberati 252.000); da Diocesi Cuneo 14.000 euro; da BCC Caraglio 2.000 euro; da Comune Bernezzo 5.000 euro; da Fondazione CRC 150.000 euro;
pagamenti effettuati previsti da contratto: alla ditta Toselli 881.473 (IVA compresa); ai professionisti incaricati 134.700 euro (IVA compresa); a Enel, Telecom e per le tende del salone 13.550 euro.
affidamento in essere presso la BCC Caraglio, Agenzia di Bernezzo 550.000 euro;
Notizie generali:
I lavori del secondo lotto sono a buon punto e si intende terminare l’opera entro fine 2016. In questo periodo si raggiungerà il momento del massimo impegno finanziario, per altro ben supportato dalla BCC di Caraglio, ma si confida e ci si affida alla sensibilità delle persone per giungere al risultato desiderato con un debito equilibrato e sopportabile dalle finanze della Parrocchia nei prossimi anni.
Un grande ringraziamento a quanti finora hanno condiviso e sostenuto il progetto.
Un particolare ringraziamento a don Michele (da pochi giorni abbiamo appreso che lascerà la parrocchia a settembre) che ci ha incoraggiati nell’intraprendere questa avventura e che ha profuso molte energie nell’accompagnarci nella realizzazione.
Che il Signore e la Madonna ricompensino largamente tutti e veglino sulla nostra comunità!


Opere Parrocchiali cantiere aperto domenica 03 aprile 2016

A partire dalle 10,00 fino alle 18,30, il cantiere delle Opere parrocchiali sarà aperto per vedere da vicino i lavori in corso sul 2° lotto e visitare i locali del 1° lotto ristrutturati e già in uso. Questo momento permette di rendere partecipi i visitatori dello stato dei lavori e dell’impegno fin qui profuso dalla Parrocchia dei SS. Pietro e Paolo. Significativi sono stati i contributi della CEI, delle Fondazioni bancarie CRC e CRT, della Banca BCC di Caraglio, del Comune, di aziende e cittadini. L’obiettivo è offrire alla comunità locali accoglienti e idonei a soddisfare una pluralità di necessità, oltre che rispondere alle esigenze di socializzazione e di confronto tra le persone.

Aggiornamento sul progetto delle Opere Parrocchiali al 31 luglio 2015
Cantiere in opera: aggiornamento periodo 1/12/2014 – 31/7/2015
febbraio 2015 - ultimazione lavori primo lotto e inaugurazione locali (vedere bollettino marzo 2015);
giugno 2015 – inizio lavori secondo lotto:  
Adeguamenti alle murature interne e nuova distribuzione interna di locali a destinazione aule, servizi igienici, locale caldaia;
Predisposizione di tubazioni per nuovo impianto di riscaldamento e igienico-sanitario.
Parte finanziaria: aggiornamento progressivo totale al 31 luglio 2015:
offerte libere: n. 283 x 141.917 euro;
adesioni all’iniziativa “Comprate i mattoni”: n. 34 per 61.700 di cui versati 51.100 euro;
contributi pervenuti: da CEI 126.000 euro (deliberati 252.000); da Diocesi Cuneo 8.000 euro; da Comune Bernezzo 3.000 euro; da Fondazione CRC 50.000 euro (deliberati 150.000);
pagamenti effettuati previsti da contratto: alla ditta Toselli 616.000 (IVA compresa); ai professionisti incaricati 118.776 euro (IVA compresa); a Enel e Telecom 5.433 euro.
affidamento in essere presso la BCC Caraglio, Agenzia di Bernezzo 350.000 euro (utilizzato per 252.351);
Notizie generali: periodo 1/12/2014 – 31/7/2015
Il 22 febbraio 2015 è avvenuta l’inaugurazione del primo lotto alla presenza di autorità civili, religiose, benefattori istituzionali, cittadini, ecc.  I locali, fin da subito, sono stati utilizzati da gruppi vari e hanno ospitato l’Estate Ragazzi 2015. Ora sono a disposizione e chi intende utilizzarli è bene che ne faccia richiesta agli incaricati (Stefania Arato, Maria Piera Botasso) in modo da non sovrapporre le iniziative.
Per l’anno scolastico 2015/2016, l’Istituto Comprensivo di Bernezzo, per mancanza di spazi adeguati, ha chiesto la disponibilità di alcuni locali, per esigenze legate alla programmazione didattica.
Per quanto riguarda la sala Don Tonino Bello, stante la concomitanza del cantiere, l’utilizzo, sempre concordato con le incaricate, potrà avvenire solo durante le ore serali, o quando il cantiere è chiuso.
Con l’inizio dei lavori del secondo lotto si è raggiunto sicuramente il momento del massimo impegno finanziario. Per questo si confida e ci si affida alla sensibilità delle persone per giungere al risultato desiderato a beneficio di tutta la Comunità.
Un grande ringraziamento a quanti finora hanno condiviso e sostenuto il progetto anche attraverso iniziative estemporanee.  Quest’anno, per la Festa della Madonna del Rosario, verranno proposti i bulbi delle “Calle”, offerti dal sig. Comba Valter. Il ricavato andrà a beneficio dei lavori. L’iniziativa verrà ripetuta durante l’autunnale Festa della Castagna. Si darà informazione di altre iniziative man mano che verranno proposte.
Che il Signore e la Madonna, di cui ricorre la festa patronale il 7 ottobre prossimo, ricompensino largamente tutti coloro che hanno contribuito in vario modo e che vorranno contribuire in futuro.


OPERE PARROCCHIALI Cantiere Aperto


 La Comunità bernezzese, il 29 giugno 2014, giorno in cui si è celebrata la Festa Patronale dei SS. Pietro e Paolo, è stata invitata a partecipare alla seconda edizione di “Cantiere Aperto”.  Un'ulteriore tappa nella ristrutturazione dei locali delle Opere Parrocchiali che al momento interessa il primo lotto, quello più corposo.
  Tra le 14,30 e le 18,30, chi ha partecipato, e sono stati tanti, ha potuto vedere i progressi del cantiere nelle opere eseguite, in quelle predisposte e nella suddivisione degli spazi. E’ stata presentata la campionatura proposta della pavimentazione delle scale e corridoi a servizio dei vari piani, della pavimentazione delle aule, dei servizi sui singoli piani, delle porte/finestre esterne adeguatamente protette da apposite ringhierine.
  E’ seguito un piccolo rinfresco di benvenuto dove i commenti si incrociavano con i suggerimenti. Era quello che ci aspettavamo.
  Si tratta ora di  fare sintesi  e di definire, a stretto giro, alcune scelte per la programmazione definitiva dei lavori. La prossima tappa, prevista per fine novembre inizio dicembre, riguarderà l’inaugurazione dei locali del primo lotto.
  Questo è stato possibile perché i contributi ottenuti dalla CEI, dalle Fondazioni CRC e CRT e l’assistenza della BCC di Caraglio sono stati tempestivi. In modo particolare la Comunità di Bernezzo, con interventi di singoli privati, di ditte e Associazioni, partecipando all’Iniziativa “Comprate i Mattoni” o con semplici contributi, ha finora sostenuto generosamente il progetto. Iniziative come la commedia in piemontese “Nona, gìteme” della Compagnia Teatro Moretta di Alba,  il gioco “Ticket ses ‘d Berness” ideato e costruito dai giovani di Bernezzo, i “Muffin” delle catechiste, le “Patatine” del gruppo famiglie,  la “Cena africana” dell’Azione Cattolica, la “Vendita dei bulbi” di gladioli di Giorgio e Gemma Invernelli, oltre che ad essere originali hanno il pregio di coagulare, attorno ad un progetto, giovani ed anziani che “sperano insieme” in un futuro migliore.
  La puntualità nel rispetto del programma di ristrutturazione e la disponibilità della ditta Toselli Costruzioni Snc hanno permesso l’apertura del cantiere al pubblico e la partecipazione importante e significativa della comunità al progetto.
  A tutti un grande grazie.                                                                                          
  E se ancora grande è la necessità per la copertura del secondo lotto, i cui lavori si prevedono in continuità al primo cominciando dal tetto a fine autunno, sicuramente c’è ancora molta gente che è desiderosa di fare qualcosa per i propri figli e per i propri nipoti. Non c’è di meglio che mettersi in contatto con l’ufficio parrocchiale per prendere accordi. L’iniziativa “Comprate i mattoni” e le varie forme di contributo possono ancora dare buoni risultati.
  Intanto a fine giugno, e quindi notizia freschissima, la Fondazione CRC ha deliberato un nuovo contributo di 50.000,00 euro che dà nuova linfa e respiro all’impresa. Porgiamo alla Fondazione CRC il nostro grazie particolare e quello della Comunità intera.
  Dunque, per fine autunno, la Comunità tutta è invitata a pensare qualcosa per festeggiare il primo traguardo raggiunto, e per promuovere e continuare a sostenere l’impresa con adeguate iniziative e attività. Chi ci sta si faccia avanti.
  Come sempre poniamo le nostre intenzioni sotto la provvidente protezione della Beata Vergine Maria del Santo Rosario, nostra patrona.


Costanzo Rollino e Paolo Delfino

 Aggiornamento sul progetto delle Opere Parrocchiali al 30 aprile 2014

Cantiere in opera: aggiornamento periodo 1/01/2014 - 30/04/2014:

  • risanamento piano terra (salone) con creazione di vespaio areato e isolamento termico pareti perimetrali;

  • nuova distribuzione interna di locali a destinazione aule e servizi igienici;

  • posa falsi telai, soglie e davanzali, avvio intonacatura esterna;

  • predisposizione di tubazioni e accessori per nuovo impianto elettrico, riscaldamento e igienico-sanitario.

Parte finanziaria: aggiornamento progressivo totale al 30 aprile 2014:

  • offerte libere: n. 134 per euro 101.147; (degna di segnalazione per originalità, l’offerta di bulbi di gladioli da parte della famiglia Invernelli Giorgio dalla cui vendita sono stati ricavati 390 euro);

  • adesioni all’iniziativa “Comprate i mattoni”: n. 26 per 50.500 euro, di cui versati 33.300 euro;

  • incassata la seconda rata del contributo CEI di 63.000 euro (totale incassato 126.000 euro);

  • pagamenti effettuati previsti da contratto: alla ditta Toselli 451.000,00 euro (IVA compresa); ai professionisti incaricati 86.686,81 euro (IVA compresa);

Per la Festa dei SS. Pietro e Paolo è prevista la seconda giornata di “Cantiere aperto”.
Un grande ringraziamento a quanti finora hanno condiviso e sostenuto il progetto.
Si sta programmando l’attività sul secondo lotto. Per questo, pur lavorando alla ricerca di nuovi contributi esterni, si confida e ci si affida alla sensibilità delle persone.
Che il Signore ricompensi largamente tutti coloro che vorranno dare una mano!
Per informazioni telefonare in Parrocchia al n.0171/82177 il lunedì dalle 9 alle 12 o al 333/3831756.

Costanzo Rollino e Paolo Delfino

Aggiornamento sul progetto delle Opere Parrocchiali al 31 dicembre 2013

Cantiere in opera:aggiornamento periodo 1 settembre 2013 – 31 dicembre 2013:

  • Il tetto, che la popolazione ha potuto osservare nella sua struttura inferiore durante la giornata del "Cantiere aperto" del 6 ottobre 2013, è stato completato col manto di copertura.

  • Al 31 dicembre 2013,  pressoché terminata la parte strutturale, il primo lotto ha raggiunto il 50% dell’esecuzione. La ripresa dei lavori si concentrerà sull’impiantistica.

Parte finanziaria: ggiornamento progressivo totale al 31 dicembre 2013:

  • Offerte libere: n. 99 per euro 77.057;

  • Adesioni all’iniziativa "Comprate i mattoni": n. 25 per € 28.000 versati a fronte di impegno triennale di 48.700 euro;

  • Pagamenti effettuati previsti da contratto: alla ditta Toselli 341.000 euro (IVA compresa); ai professionisti incaricati 80.200 euro (IVA compresa);

Un grande ringraziamento a quanti finora hanno condiviso e sostenuto il progetto.
La Provvidenza è stata grande. Confidiamo che anche nel 2014 la sensibilità delle persone si mantenga alta per affrontare il secondo lotto con adeguate risorse.
Affidiamoci ancora a Dio e alla Madonna che suggeriranno a ciascuno i passi necessari.
A tutti un sentito augurio di Buon Anno.
Per informazioni telefonare in Parrocchia al n.0171/82177 il lunedì dalle ore 9 alle 12 e il venerdì dalle ore 16,30 alle 18,30.

Costanzo Rollino e Paolo Delfino


CANTIERE APERTO

A sei mesi dall’inizio dei lavori di ristrutturazione delle Opere Parrocchiali, ci è parso opportuno dare la possibilità alla Comunità di prendere visione di quanto realizza finora sul primo lotto di intervento.
La solenne festività della Madonna del Rosario del 6 ottobre 2013, è stata considerata una tappa in questo percorso così impegnativo per la Parrocchia e, con la collaborazione della Ditta Toselli, sono state create le condizioni per aprire ai parrocchiani, e non solo, le porte del cantiere.
I tecnici hanno individuato un percorso protetto che ha permesso ai visitatori di consi il lavoro nello specifico e, tramite alcuni cartelloni, illustrare momenti significa dell’intervento.
Lo scopo era appunto quello di interessare la Comunità su un aspetto non secondario della struttura delle Opere Parrocchiali, complesso, come più volte ripetuto da queste pagine, a disposizione della popolazione e pertanto da essa utilizzato.
Alle 9,30 i primi visitatori si sono presentati all’ingresso. Il percorso attraversa il salone teatro raggiungendo il nuovo porticato lato cortile che si sviluppa dalla Palestrina fino a Sala Don Tonino Bello da dove si può vedere in toto la nuova struttura che comprende la scala, il vano ascensore a servizio del primo e secondo piano. Tramite la scala si rag il primo piano che si apre sul vuoto del salone teatro e poi al secondo piano dove si acce all’ampio locale che ospiterà le aule catechistiche e dal quale si può ammirare la struttura del nuovo tetto.
I cartelloni hanno attirato l’at per le particolarità evi dei lavori e molte sono state le richieste di precisazione. Alcune osservazioni fatte sono certamente da prendere in con per una valutazione ponderata delle scelte future. Forse non sarebbe da escludere un incontro con i responsabili dei gruppi utilizzatori finali degli ambienti per verificare l’opporà di alcune scelte al momento ancora non definite.
Con uno stacco di oltre un’ora, in corrispondenza della proces e della Santa Messa, le visite sono proseguite fino alle 13,00 e poi dalle 14,30 alle 18,00 registrando una buona affluenza e interesse.
A conclusione il gruppo degli organizzatori si è dichiarato sod per essersi messi in gioco di fronte alla Comunità, ren partecipe la cittadinanza di un evento che interessa tutti, proprio per la destinazione finale di utilizzo.
Che la Beata Vergine Maria del Santo Rosario ci sostenga in questo progetto. Lo ponia sotto la sua provvidente protezione.

Costanzo Rollino e Paolo Delfino

"CAMMINARE INSIEME"


Era il titolo di una lettera pastorale del Cardinale Pellegrino vescovo di Torino.
Mi  è venuto in mente mentre mi accingevo a scrivere queste poche righe.
Da mesi vedete il cantiere della ristrutturazione delle opere parrocchiali ("Nuovo oratorio parrocchiale") in piena attività.
Sul bollettino trovate l'aggiornamento delle opere già eseguite, di quelle in corso d'opera e le previsioni per il futuro.
E siete pure aggiornati (ahimè!) sui costi che l'opera comporta.
Devo dire che ci sono state tante persone generose che hanno creduto nell'opera ed hanno contribuito a costituire un fondo considerevole a cui attingere da unire alla prima rata del contributo dell'otto per mille (€.63.000,00).
Ringrazio tutti della generosa solidarietà: è proprio questo "camminare insieme" che incoraggia a portare avanti un progetto che certo non lascia dormire sonni tranquilli!
D'altra parte spesso si sperimenta che certe intuizioni che maturano nella preghiera e nel dialogo fraterno circa le necessità pastorali per un futuro da affrontare sono frutto dello spirito santo. Ed è per questo che occorre mettere in conto che quello che sembra frutto di scelte un po' incoscienti in realtà attinge ad una speranza che lo spirito fa crescere in noi e che rafforza con i suoi doni.
Le preoccupazioni e le speranze condivise fanno crescere la comunità che trova la sua forza nel "Camminare insieme".
Vi invito fraternamente ad essere sempre più partecipi dell'iniziativa sia accompagnando il lavoro che viene svolto (per questo è stata pensata l'iniziativa del "cantiere aperto") sia contribuendo al finanziamento per quanto vi è possibile e nelle forme che ritenete più opportune. Conoscete infatti le modalità di " comprate i mattoni" che da la possibilità di un'offerta progressiva nei tempi che vengono scelti; oppure l'offerta libera "una tantum". Se poi si trovano iniziative a sfondo culturale, sportivo, musicale, di intrattenimento che possono recare un aiuto, ben vengano! E' anche questo un modo per "camminare insieme".  
Conoscendo la generosità e l'amore dei bernezzesi per il loro paese e la comunità parrocchiale questo appello può apparire non necessario! Vi chiedo scusa, ma era un modo per condividere una preoccupazione che a volte toglie un po' di sonno e che forse non è  sufficientemente supportata dalla fede della Provvidenza.

don Michele


Aggiornamento sul progetto delle Opere Parrocchiali al 31 agosto 2013

Cantiere in opera:aggiornamento periodo 1 maggio 2013 – 31 agosto 2013:

  • Realizzazione dell’ampliamento, lato cortile, con creazione del vano scala, ascensore con relativi porticati e corridoi di collegamento;

  • Realizzazione degli adeguamenti strutturali sulle murature e creazione di nuovi accessi al salone parrocchiale;

  • Rimozione della copertura e solaio sottostante e predisposizione alla posa del nuovo tetto.


Parte finanziaria
: aggiornamento progressivo totale al 31 agosto 2013:

  • Offerte libere: n. 68 per euro 54.758;

  • Adesioni all’iniziativa "Comprate i mattoni": n. 23 per € 22.650 versati a fronte di impegno triennale di 45.200 euro;

  • Pagamenti effettuati previsti da contratto: alla ditta Toselli 143.000 euro (IVA compresa); ai professionisti incaricati 60.019,81 euro (IVA compresa);

  • Adeguamento linea di credito presso la Banca di Credito Cooperativo di Caraglio a 300.000 euro a sostegno flussi finanziari legati all’opera.


CANTIERE APERTO

In occasione della festa parrocchiale di Madonna del Rosario, domenica 6 ottobre, si prevede l'apertura del cantiere ai parrocchiani, per permettere a tutti di visionare l'intervento in corso d'opera. Verrà data maggior informazione sugli orari.

Grazie a quanti  stanno partecipando in modo concreto alla realizzazione di questo sogno.
In modo particolare, in questa occasione, vogliamo ringraziare la Direzione della BCC di Caraglio per la sensibilità dimostrata a sostegno della realizzazione di quest’opera importante e necessaria per la Comunità di Bernezzo.

Per informazioni telefonare in Parrocchia al n.0171/82177 il lunedì dalle ore 9 alle 12 e il venerdì dalle ore 16,30 alle 18,30.


Aggiornamento sul progetto delle Opere Parrocchiali al 30 aprile 2013

Parte tecnica:
aggiornamento periodo 1 febbraio 2013 - 30 aprile 2013:
Il 15/2/2013, comunicazione al Comune di inizio lavori e collocazione cartellone;
Il 29/3/2013, ingresso della ditta Toselli  nei locali delle Opere Parrocchiali con sistemazione scala di servizio, adattamento percorso di ingresso e delimitazione cantiere lato cortile;
Il 22/4/2013, pervenuta autorizzazione del Genio Civile per opere strutturali e adeguamento sismico.


Parte finanziaria:
aggiornamento progressivo totale al 30 aprile 2013:
Offerte libere: n. 48 per  euro 44.788;
Adesioni all’iniziativa "Comprate i Mattoni": n. 23 per euro 18.300 versati, a fronte di impegno triennale di 45.200 euro;
Contributo CEI: pervenuta prima rata di euro 63.000;
Pagamenti effettuati previsti da contratto: Alla Ditta Toselli euro 55.000 (IVA compresa); ai professionisti incaricati per studi, elaborazioni e autorizzazioni euro 38.000 (IVA compresa)
Grazie a quanti finora hanno contribuito in modo tangibile. Pian piano si aggiungono nuove persone. Di questo ringraziamo il Signore.
Per informazioni telefonare in Parrocchia al n. 0171/82177 il lunedì dalle ore 9 alle 12 e il venerdì dalle ore 16,30 alle 18,30.

                                                                                                                                  Il  CPAE


Aggiornamento aprile 2013

Venerdì 29 marzo la Ditta Toselli Costruzioni di Peveragno, aggiudicataria della gara d’appalto, ha fatto ingresso nei locali delle Opere Parrocchiali. L’avventura coltivata da tanto tempo è entrata nel vivo.
Nel mese di marzo i volontari si erano adoperati per svuotare i locali lato salone. Principalmente hanno curato il trasferimento della biblioteca, il recupero dei  ventilconvettori e delle tubature in rame, la messa in sicurezza della caldaia, lo smantellamento del palco, il trasferimento delle sedie del salone presso la Chiesa della Confraternita. I giovani hanno liberato le aule, sopra la banca, dedicate all’attrezzatura dei campeggi e dell’estate ragazzi. Quest’ultimi locali sono stati ripuliti e tinteggiati da alcuni volontari  in modo da poter contenere un maggior numero di attività parrocchiali che per oltre un anno dovranno essere svolte in un numero minore di aule.  E poi tanti viaggi alla discarica di Caraglio.

Non si capisce come si fa ad accumulare tante cose che non servono!
A tutti questi volontari e ad ognuno singolarmente giunga il grazie di don Michele, del Consiglio Pastorale e del Consiglio Economico.
I primi lavori della Ditta Toselli riguarderanno gli accessi alla parte del fabbricato non interessate dai lavori del primo lotto, quest’ultimo, oggetto di delimitazione e messa in sicurezza. L’accesso avverrà quindi dal garage di don Michele, si raggiungerà il cortile e passando sotto un porticato protetto si potrà accedere alla sala Don Tonino Bello, al campetto di calcio e ai vari piani attraverso la scala recuperata sul retro della banca.  Per questioni di sicurezza, i locali della Palestrina, utilizzati come magazzino, non saranno più accessibili fino all’inversione dei lotti.
Per tutti i disguidi derivanti da queste scelte, direi oculate dei tecnici, si chiede scusa ma non si poteva fare diversamente senza maggiori penalizzazioni delle attività. Con un po’ di pazienza e buona volontà tutte le problematiche potranno essere superate.
Come ho vissuto questo momento.
Alle 8,00 del 29 marzo giungevo alla Chiesa della Madonna per l’ora di adorazione del Venerdì Santo. Ho visto i mezzi della ditta e mi son detto: “Si comincia!”. Inginocchiato nel banco, con i pensieri in fermento, ho avuto difficoltà a concentrarmi. Mi sono detto che era una bella occasione iniziare “l’opera” a Pasqua. Venerdì giorno della Passione, Domenica la Risurrezione. Mi sono rivolto al Signore e gli ho chiesto che i lavori di ristrutturazione, impegnativi e difficili, previsti entro i prossimi due-tre anni, non fossero per la parrocchia una sofferenza e che pur tra tutte le difficoltà si potesse giungere alla conclusione con l’animo sollevato dalla bontà dei risultati.
Ricordo le parole di don Michele sul pieghevole allegato al bollettino di luglio-agosto 2012: “Quando si sogna da soli è soltanto un sogno. Quando si sogna insieme è l’inizio della realtà". Quanto mai vere queste parole in questo momento! Ma ancora più significative le parole prese a don Tonino Bello: “Signore… fa sentire che per crescere insieme… occorre spalancare la finestra del futuro progettando insieme, osando insieme, sacrificandosi insieme. Da soli non si cammina più".
La collaborazione all’opera che stiamo iniziando sarà segno del nostro desiderio di vivere in comunione i momenti belli e i momenti di preoccupazione e sofferenza,  guardando al futuro con speranza, forti della fede nella Provvidenza di Dio. La generosità dei bernezzesi è ben nota a tutti; non dubitiamo certo che venga a mancare in questi momenti, nonostante le difficoltà che ogni famiglia deve affrontare.
Per il momento, a tutti coloro che già hanno deciso l’adesione, giungano i ringraziamenti. A questi spero se ne aggiungano tanti altri nelle forme ad ognuno più congeniali. Dal contributo una tantum, all’impegno nell’iniziativa “comprate i mattoni”, dall’impegno individuale a quello di gruppo o associazione, fino al contributo da ditte o società alle quali la parrocchia può rilasciare dichiarazione per la deduzione dal reddito d’impresa. Non poniamo limiti alla fantasia. L’ufficio parrocchiale è a disposizione per informazioni.
Affidiamoci sempre al Signore e a sua Madre Maria che a Bernezzo veneriamo col titolo di Madonna del Santo Rosario, affinché sotto la loro protezione la speranza per il futuro non si spenga.

per il CPAE
Costanzo Rollino

DI SEGUITO: QUANTO DON MICHELE E COSTANZO HANNO COMUNICATO ALLA POPOLAZIONE BERNEZZESE PRIMA DELL'INIZIO DEI LAVORI

Dalla sala Don Tonino Bello guardo l’attività dei giovani che si preparano all’Estate ragazzi 2012. Di fronte, la Palestrina; un angolo dell’Oratorio
che tutti i ragazzi hanno frequentato e frequentano con intensità. E’ la sala giochi.Per chi è meno distratto, per chi alza gli occhi al soffitto della Palestrina una frase colpisce: “Quando si sogna da soli è soltanto un sogno. Quando si sogna insieme è l’inizio della realtà”.
Mi trovo a pensare all’ultimo libro su Don Tonino: “La messa non è finita”.

Con emozione penso alla sua preghiera nota come “La Lampara”. Una preghiera di richiesta che prende vita nel momento in cui

lascia le certezze della parrocchia di Tricase per assumere le responsabilità di Vescovo di Molfetta. A tratti piego le parole della preghiera ai pensieri che occupano la mia mente perché mi sembrano applicabili a traguardi sognati per anni pur nelle incertezze future. Le parole sono: “Signore … fa sentire che per crescere insieme non basta tirar fuori dall’armadio del passato i ricordi splendidi e fastosi, di un tempo, ma occorre spalancare la finestra del futuro progettando insieme, osando insieme,sacrificandosi insieme. Da soli non si cammina più”.
Il progetto che, dopo ampia e tormentata discussione, ci accingiamo a varare, “La ristrutturazione delle Opere Parrocchiali”, rappresenta una sfida per il futuro. Una comunità parrocchiale ha una missione essenziale: quella di annunciare il Vangelo a tutti. Ma l’annuncio deve essere supportato da una vita di fraternità autentica e da uno spirito di servizio che coinvolge tutti. Le strutture come le opere parrocchiali non sono la cosa più importante, ma svolgono una preziosa funzione perché permettono incontri di ragazzi, giovani, famiglie, adulti, anziani per cammini di formazione, per iniziative culturali, per divertimento, per feste, per proposte di teatro, di musica …..
Inoltre la comunità è lievito di vita nel territorio se si pone a servizio di tutti per una crescita umana e sociale verso traguardi di solidarietà e partecipazione.
L’opera di ristrutturazione è stata resa necessaria dalle nuove normative riguardanti i locali frequentati dal pubblico a scopo culturale o sociale.
La risposta positiva alla domanda rivolta alla CEI (Conferenza Episcopale Italiana) per un contributo speciale “dall’8 per mille” ha spinto a prendere le prime decisioni come vi illustrerà Costanzo Rollino nell’intervento che segue. La “finestra sul futuro” si può spalancare solo “progettando insieme, osando insieme, sacrificandoci insieme”.
L’appello che fraternamente rivolgo a tutti voi è un invito a condividere il progetto e a sostenerlo; sarà preziosa la vostra collaborazione e insieme sarà
utile ricevere i vostri consigli.
Guardando all’entità dell’impresa a cui poniamo mano viene da preoccuparsi! Se ad animare la nostra opera sarà lo Spirito del Signore e la carità e la speranza da lui suggerite e sostenute, non mancheremo di riuscirci. Ci affidiamo al Signore e a Maria e invochiamo con costante preghiera la protezione e la forza per vivere e vincere questa sfida.

Don Michele

I progetti per la ristrutturazione
delle opere Parrocchiali

Don Michele mi ha chiesto di presentare questa nuova impresa per la “ristrutturazionedelle Opere Parrocchiali” sia nella sua storia che nei progetti di attuazione.
Lo faccio volentieri a nome e per conto di tutto il Consiglio di Amministrazione parrocchialeche ha dibattuto a lungo queste proposte.
Inizio facendo riferimento al bollettino di giugno sul quale è stata data notizia che il Consiglio Pastorale e il Consiglio per gli Affari Economici, in data 4 giugno 2012, riuniti congiuntamente, hanno deciso, a maggioranza, di proseguire sulla strada della ristrutturazione delle Opere Parrocchiali,

Palestrina esclusa. Dunque una decisione sofferta, a conclusione di un percorso iniziato nel 2007 con tante incognite e che oggi, pur con scenari ancora incerti, trova motivi di incoraggiamento per dotare la nostra comunità di locali decorosi e usufruibili da tutti e per tutti.
Nelle sedi appropriate sono stati illustrati sia il progetto che la copertura finanziaria. Sono stati messi in evidenza, che allo stato di fatto, non era possibile optare per una demolizione e ricostruzione salvo la perdita dei finanziamenti ottenuti e ricominciare le pratiche dall’inizio.
In queste circostanze si è avvertito l’impegno della comunità nel sentire proprio il risultato finale dell’opera che, come tutte le cose della parrocchia, è di tutti e per tutti. Dunque l’esito finale va sostenuto a partire fin da ora.
Riassumo brevemente lo stato delle cose:
La pratica di richiesta finanziamento presso la CEI, iniziata nel 2007 tramite la Diocesi di Cuneo, a ridosso della conclusione dei lavori della Sala Don Tonino Bello, ha trovato risposta favorevole in data 21 marzo 2012. Entro tre mesi da quella data la Parrocchia doveva esprimere parere favorevole all’accettazione; cosa avvenuta come sopra richiamato. Da questo momento si tratta di dar corso alle varie incombenze.
Da luglio 2012 entro 8 mesi i lavori devono essere cantierizzati passando tramite le autorizzazioni comunali e l’affidamento dei lavori.
La realizzazione è prevista contenuta in euro 1.270.000. Fondi propri e Contributi da Enti e Fondazioni ottenuti euro 372.000, di cui euro 252.000 disposti dalla CEI provenienti dall’8 per mille. Adesioni di privati al piano finanziario euro 158.000. Ulteriore disponibilità è rappresentata da Elasticità di cassa (fido bancario) presso banca locale per euro 100.000. Si prevede un mutuo finale per euro 200.000. La rimanente cifra è da trovare con nuove richieste presso Enti e Fondazioni, con iniziative di gruppi e associazioni, con contributi di privati e ditte, con prestiti da privati, in un arco di tempo che copra i tempi di realizzazione, previsti in tre anni. A partire dal 2015/16 circa si dovrà pensare alla restituzione dei mutui e delle facilitazioni bancarie ottenute, in un periodo che non dovrebbe superare i 10 anni.
Premesso che qualsiasi contributo di qualsiasi importo e con qualsiasi tempistica è bene accetto, per creare un flusso costante di una certa continuità e consistenza si è pensato
di lanciare l’iniziativa: “comprate i mattoni”. Trattasi di una offerta mensile a mattone di euro 50 per tre anni. Possono coesistere varianti personalizzate. Ci siamo dati il limite ambizioso di raggiungere 100 adesioni. Gli aderenti a questo tipo di offerta sono pregati di passare presso l’ufficio parrocchiale per prendere accordi.
Come già per altri momenti e realizzazioni che sono entrate nella storia del paese, la comunità è chiamata a sostenere l’opera di ristrutturazione delle Opere Parrocchiali, il cui utilizzo è ormai ai limiti della sostenibilità. L’edificio è utilizzato costantemente da una pluralità di persone, gruppi, associazioni e si può considerare l’edificio aggregativo più importante della nostra comunità. L’investimento non è da considerare solo dal punto di vista finanziario ma anche dal punto di vista educativo e formativo a favore delle generazioni a venire. Ogni famiglia, ogni genitore, ogni nonno/nonna desidera e spera per il bene dei propri figli e nipoti. La parrocchia, pur con i limiti dettati dal tempo che ogni volontario può dedicare, non ha altri interessi che il bene dei propri membri. E qui Don Tonino può veramente dirci qualcosa con queste parole: solo “spalancando la finestra del futuro progettando insieme, osando insieme, sacrificandosi insieme” potremo raggiungere traguardi insperati e “dare inizio alla realtà”. ” Da soli non si cammina più”.
E’ una opportunità che ci è data come singoli e come comunità.
Bisognerà affrontare anche i disagi per le attività che per qualche tempo occorrerà ridimensionare o trovare collocazione in altra parte. A tutti si chiederà pazienza e buona volontà. Se tutti collaboreremo, alla fine ci parrà impossibile aver superato tante difficoltà in buona armonia, ottenendo i risultati sperati.
Del prosieguo di tutta l’iniziativa verrà dato periodicamente riscontro tramite bollettino parrocchiale.
Affidiamoci alla intercessione della Madonna del Rosario, nostra patrona, e riponiamo il tutto nelle mani del Signore.

Costanzo Rollino

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